Castillo de la Mota
Cesare Borgia fu imprigionato nel 1506, dove riuscì a fuggire in modo avventuroso.
Avenida del Castillo s/n (edificio de madera frente al Castillo).
47400 - Medina del Campo☎ 983.812.724
Medina del Campo fu fondata nell'XI secolo sulla roccia dove oggi sorge il castello. Sebbene questa zona sia attualmente alla periferia del paese, in origine era il centro del paese.
La costruzione del castello fu commissionata a metà del XV secolo dai re Giovanni II ed Enrico IV di Castiglia, e i Re Cattolici (Isabella I di Castiglia e Ferdinando II d'Aragona) completarono la grande opera della barriera di artiglieria nel 1483.
La funzione principale del castello fin dalla sua creazione era difensiva, ma oltre ad essere un luogo militare strategico, i suoi locali ospitavano funzioni archivistiche (dove si conservavano parte dei documenti della corona) e un carcere per prigionieri illustri come Hernando Pizarro o Cesare Borgia. Fu uno degli obiettivi delle truppe imperiali di Carlo V durante la rivolta dei Comuneros nel 1520.
La pianta della fortezza è di forma trapezoidale con due robuste mura (quella interna e quella esterna di sbarramento o barbacane). L'accesso principale avviene attraverso due ponti (solo il secondo era levatoio) attraverso un grande arco coronato dallo stemma dei Re Cattolici dell'anno 1483, data in cui fu completata la costruzione del castello.
Attorno alla barriera c'è il profondo fossato ea un livello sotterraneo le gallerie di tiro per l'artiglieria con casematte. Il recinto interno della fortezza è formato da cinque torri e dalla piazza d'armi. La più grande di queste è la torre d'omaggio, alta 40 metri e di cinque piani (i due livelli superiori sono del XV secolo).
Dopo la guerra civile spagnola, negli anni '40, l'edificio interno fu ricostruito per ospitare la Scuola di Comando della Sezione Femminile.
Al piano terra si possono visitare la sala Juan de la Cosa e la cappella di Santa María del Castillo, dove spiccano un crocifisso filippino in avorio del XVII secolo e un trittico fiammingo della fine del XV secolo.


