Taverna Palazzo Orsini
Lucrezia Borgia visse in questo palazzo quando era capo la cugina di Alessandro VI, Adriana de Milà Orsini.
L'attuale complesso di edifici, sul Monte Giordano, che compongono il palazzo Orsini Taverna, fu di proprietà di una delle famiglie più importanti di Roma, gli Orsini, e per qualche tempo residenza di Lucrezia Borgia, quando fu capo Adriana de Milà Orsini, nipote del cardinale Luis de Milà y de Borja e cugina di Alessandro VI. Lucrezia rimase nel palazzo fino al suo matrimonio, nel 1493, con Giovanni Sforza, signore di Pesaro.
Dimorava anche Giulia Farnesio, la giovane e bella amante del Papa, sposata con il figlio di Adriana. Lucrezia fu qui istruita nei modi delle illustri dame del Rinascimento: musica, letteratura, latino...
Intorno al 1286 gli Orsini si insediarono su questo colle occupato da un antico fortilizio, costruendo un palazzo con torri di difesa, che finì per essere trasformato in un insieme di palazzi nobiliari, al servizio dei vari rami della famiglia.
Nel 1668 Flavio Orsini, ultimo duca di Bracciano, dovette vendere la proprietà, che finì, dopo il passaggio alla famiglia Gabrielli, nelle mani dei conti Taverna di Milano, nel 1888, attuali proprietari.
Le varie dimore signorili del palazzo si affacciano su un cortile più ampio, presieduto da una fontana seicentesca, a cui si accede attraverso un ampio ingresso a volta.


